FinCEN individua dieci casinò messicani collegati al Cartello di Sinaloa come veicoli primari di riciclaggio
Il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) ha emesso il 13 novembre 2025 una finding e una proposta di regolamento (NPRM) ai sensi della sezione 311 dell’USA PATRIOT Act, dichiarando che le transazioni che coinvolgono dieci casinò localizzati in Messico sono “di primaria preoccupazione per il riciclaggio di denaro”, in quanto agevolano flussi finanziari illeciti in favore del Cartello di Sinaloa.
FinCEN propone di imporre una misura speciale che vieti agli istituti finanziari statunitensi di aprire o mantenere conti corrispondenti per istituzioni bancarie estere qualora tali conti siano utilizzati per processare transazioni con i suddetti casinò, tra cui Emine Casino (Sonora), Casino Mirage (Sinaloa), varie sedi dei casino Midas (Sonora e Sinaloa), Palermo Casino (Sonora) e Skampa Casino (Baja California, Tabasco).
Secondo FinCEN, queste strutture sono sotto il controllo di un gruppo criminale che facilita attivamente il riciclaggio per il Cartello di Sinaloa, il quale rappresenta una minaccia per la sicurezza nazionale e per la stabilità del sistema finanziario statunitense.
L’azione viene coordinata con il Governo del Messico e con l’Office of Foreign Assets Control (OFAC), che ha sanzionato individui e entità implicati nel network criminale. In aggiunta, FinCEN chiede alle istituzioni finanziarie segnalanti di identificare nei Suspicious Activity Reports (SAR) i casi rilevanti con la nota “FIN-311-Gambling-Establishments” e di inserire ulteriori dettagli nelle narrazioni dei rapporti.
FinCEN ricorda anche la disponibilità del suo programma whistleblower, che premia fornitori di informazioni che portino a sanzioni superiori a 1 milione di dollari.
Per consultare il comunicato stampa ufficiale, cliccare sul seguente link: https://www.fincen.gov/news/news-releases/fincen-combats-financial-support-sinaloa-cartel-finding-transactions-involving