Il SEBC e la Commissione europea hanno avviato oggi un sodalizio con le istituzioni monetarie africane

La Banca d’Italia, insieme a diverse altre banche centrali tra cui quelle di Belgio, Francia, Germania, Lituania, Portogallo, Slovacchia, Spagna e la Banca centrale europea, stanno partecipando a un progetto pilota. Lo scopo di questo progetto è quello di rafforzare il dialogo tra il Sistema Europeo di Banche Centrali (SEBC) e le banche centrali di Angola, Egitto, Ghana, Kenya, Marocco, Mozambico, Namibia, Sud Africa, Tanzania, Tunisia, Stati dell’Africa occidentale ( BCEAO) e Stati dell’Africa Centrale (BEAC) per quanto riguarda la stabilità finanziaria, la resilienza e la governance. Questo sforzo di collaborazione si estenderà in tutta Europa e in Africa per una durata di due anni. Il progetto è in linea con la comunicazione dell’UE del 2020 “Verso una strategia globale per l’Africa” e con la nuova Alleanza Africa-Europa per gli investimenti e l’occupazione sostenibili. Il suo obiettivo principale è sostenere l’obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) sul lavoro dignitoso e la crescita economica rafforzando le capacità delle banche centrali africane nell’attuazione di politiche monetarie efficaci. Queste politiche sono cruciali per raggiungere la stabilità macroeconomica e promuovere la crescita economica.

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