ISSN 2784-9635

Terrorism Situation and Trend Report

Arianna Marchi - 05/10/2023

Nel 2022, gli Stati membri hanno segnalato 28 attacchi terroristici completati, falliti e sventati, di cui il terrorismo di sinistra e anarchico è la tipologia più̀ comune. Gli attacchi terroristici jihadisti sono diminuiti rispetto al 2021, mentre gli attacchi di destra sono rimasti stabili. Nel 2022 negli Stati membri sono state arrestate 380 persone per reati legati al terrorismo e la maggior parte dei sospetti arrestati è stata accusata di appartenenza ad un’organizzazione terroristica e di pianificazione o preparazione di un attacco. Nei procedimenti giudiziari conclusi, i reati più̀ comuni sono stati l’appartenenza e la partecipazione ad attività̀ di sostegno o la collaborazione con un gruppo terroristico. Il maggior numero di condanne e assoluzioni per crimini di terrorismo è stato segnalato da Francia, Belgio e Germania. La pena detentiva media per reati di terrorismo nei casi segnalati nel 2022 è stata di sette anni, con la pena più̀ bassa di 35 giorni e la più̀ alta l’ergastolo. Nel febbraio 2022, un tribunale austriaco ha condannato un cittadino libanese a 5 anni e 9 mesi di reclusione per appartenenza ad un’organizzazione terroristica e criminale e addestramento a fini terroristici. Si era unito volontariamente a Hezbollah dove ha guidato un battaglione, ha ricevuto un addestramento sull’uso delle armi, ha istruito altri e ha reclutato membri per l’organizzazione. La maggior parte dei casi riguardava terrorismo jihadista, con gli imputati condannati nell’84% dei casi. Si sono inoltre svolti procedimenti giudiziari cumulativi per terrorismo e importanti crimini internazionali, che hanno portato a condanne. Tra le altre pene o misure in alternativa alla detenzione vi erano multe, servizi sociali, trattamento psichiatrico, ritiro della cittadinanza, restrizioni all’esercizio di alcuni diritti civili e politici, espulsione dal territorio nazionale, confisca dei beni, periodo di libertà vigilata fisso al momento del rilascio e coinvolgimento in un programma di de-radicalizzazione. Dall’inizio della guerra di aggressione russa contro l’Ucraina nel febbraio 2022, combattenti stranieri di varie nazionalità si sono uniti al campo di battaglia a sostegno di entrambe le parti coinvolte. Nel novembre 2022, il Parlamento europeo ha proposto di includere nell’elenco dei terroristi dell’UE diversi gruppi filorussi, come l’organizzazione paramilitare russa nota come “Gruppo Wagner, il 141° Reggimento speciale motorizzato, noto come “Kadyroviti“, nonché altri gruppi armati, milizie e proxy finanziati dalla Russia. Tuttavia, la decisione di includere persone, gruppi o entità nell’elenco dei terroristi dell’UE non è stata presa. Nel 2022 nell’Ue sono stati effettuati 14 arresti legati al finanziamento del terrorismo, tutti legati al terrorismo jihadista. I fondi per finanziare le attività terroristiche in tutto lo spettro ideologico vengono ottenuti in vari modi, comprese strutture commerciali legali, raccolta di donazioni, quote associative e attività criminali. Le donazioni sono parte integrante del finanziamento del terrorismo per tutti i fenomeni terroristici. Le donazioni vengono raccolte di persona in occasione di eventi (ad esempio concerti convenzionati) e luoghi di ritrovo, ma anche tramite bonifici bancari. L’ISIS riceve donazioni da familiari e sostenitori, e il denaro viene rimesso ai combattenti terroristi stranieri (CTS) e alle loro famiglie che si trovano nei campi di prigionia siriani.  Le organizzazioni terroristiche ed estremiste violente raccolgono fondi anche attraverso quote associative e campagne di crowdfunding pubblicizzate sulle piattaforme di social media. In tutto lo spettro ideologico, i fondi utilizzati per finanziare il terrorismo vengono ottenuti anche attraverso attività criminali. I reati più comunemente denunciati sono traffico di droga, estorsione, rapimento, rapina, furto, tratta di esseri umani e frode documentale. Anche i reati economici e finanziari rappresentano importanti fonti di finanziamento e comprendono la frode fiscale, l’evasione fiscale, la frode sui benefici sociali e l’uso illegale di fondi pubblici. Il sistema bancario tradizionale, i servizi di trasferimento di denaro e i sistemi informali di trasferimento di valore sono i modi più̀ comunemente utilizzati per trasferire fondi, ma le organizzazioni terroristiche utilizzano sempre più̀ valute digitali e fornitori di servizi di asset virtuali per un maggiore anonimato. Nel 2022, i collegamenti tra terroristi ed estremisti violenti e la criminalità̀ organizzata sono rimasti non strutturati e opportunistici. Le indagini hanno evidenziato la cooperazione tra attori della criminalità grave e organizzata e terroristi o estremisti violenti, con i primi che forniscono servizi criminali ai secondi. Nel 2022 sono stati segnalati due attacchi terroristici jihadisti completati, eseguiti da attori solitari, uno in Francia e uno in Belgio. Due vittime sono morte a seguito di questi attacchi. Quattro attacchi jihadisti sono stati sventati: tre in Francia e uno in Belgio. Non sono stati segnalati attacchi falliti. Il terrorismo jihadista nell’UE è diminuito nel 2022, con la segnalazione di sei attacchi completati e sventati. La diffusione della propaganda, sia online che offline, è stata spesso parte delle indagini sul terrorismo jihadista nell’UE nel 2022, da sola o insieme ad altri reati quali reclutamento, istigazione a commettere atti terroristici, auto addestramento e appartenenza a gruppi terroristici. I confini tra i diversi tipi di terrorismo, tra cui quello di destra, di sinistra, anarchico, jihadista e altre ideologie, probabilmente diventeranno più sfumati in futuro. È probabile che estremisti violenti e terroristi appartenenti a diverse ideologie e con background diversi convergano ulteriormente su argomenti di interesse comune, nonché su obiettivi e tattiche, ponendo ulteriori sfide per il monitoraggio, la prevenzione e le indagini. I conflitti emergenti e protratti, sia nelle immediate vicinanze dell’UE che altrove nel teatro globale, continueranno ad avere un impatto sul terrorismo e sull’estremismo violento nei paesi dell’UE. L’ambiente online funge da mezzo chiave per la propaganda terroristica e le forze dell’ordine stanno osservando una diversificazione dei temi nelle discussioni online che vengono ripresi nelle narrazioni terroristiche.  In futuro, i terroristi potrebbero mostrare un crescente interesse per le armi tecnologicamente potenziate o abilitate. Si prevede che tali armi diventeranno più accessibili, commercializzate in modo anonimo online o fornite da attori criminali. I droni e altri tipi di dispositivi e veicoli senza pilota consentirebbero ai terroristi di perpetrare attacchi a distanza, amplificandone l’impatto. I veicoli senza pilota possono anche essere personalizzati e utilizzati in combinazione con varie armi, potenzialmente contenenti materiale radioattivo o biologico. Ispirato dalle narrazioni che circondano la pandemia di COVID-19 e con le imminenti scoperte nel campo della biologia sintetica e della biotecnologia, il passaggio al bioterrorismo potrebbe diventare più pronunciato in futuro. Con la Legge federale sull’antiterrorismo (Gazzetta federale I 159/2021), diverse disposizioni del Codice penale austriaco sono state modificate con l’obiettivo di migliorare la prevenzione e la lotta al terrorismo. La precedente legge sulla responsabilità penale per reati di terrorismo, la legge sul finanziamento e la legge sul reclutamento sono state sostituite il 1° luglio 2022 da un’unica nuova legge, la Legge sui reati terroristici, che regola la responsabilità penale per reati di terrorismo, la partecipazione ad un organizzazione terroristica, finanziamento del terrorismo, provocazione pubblica a commettere un atto terroristico, reclutamento a fini terroristici, addestramento al terrorismo e viaggi con finalità terroristiche. Contiene le definizioni di “organizzazioni terroristiche” e disposizioni su circostanze aggravanti, confisca e sequestro di denaro.

Per il reato è prevista la pena fino a 4 anni. Se la natura del reato è molto grave, la pena consiste nella reclusione da 2 a 8 anni. Per alcuni reati la portata delle sanzioni è diventata più̀ severa. La pena è la reclusione fino a quattro anni per chi collabora con un’organizzazione terroristica e fino a tre anni per i delitti di finanziamento del terrorismo, provocazione pubblica a commettere un atto terroristico, reclutamento per fini terroristici e addestramento al terrorismo. Tutti i reati terroristici, eccetto quelli minori, sono esenti da prescrizione. La legge prevede un’eccezione secondo cui un atto non costituisce reato se giustificato dalle circostanze. La nuova legge prevede la giurisdizione universale per tutti i reati.Europol_TE-SAT_2023