Operazioni con Paesi terzi ad alto rischio di riciclaggio. In arrivo nuove linee guida dalle Autorità di vigilanza europee
Ranieri Razzante - 28/02/2020
Il d.lgs. 4 ottobre 2019, n.125, di recepimento della V direttiva (UE/843/2018), ha modificato la lett. a), coma 5 dell’art. 24 del d.lgs 231/2007, andando a ridisegnare le ipotesi specifiche, in cui opera una presunzione iuris et de iure di elevata rischiosità. Al ricorrere di queste ipotesi, i soggetti obbligati devono sempre applicare le misure rafforzate di adeguata verifica. Si tratta, in particolare, di: operazioni che coinvolgano Paesi terzi ad alto rischio individuati dalla Commissione europea; rapporti di corrispondenza transfrontalieri, che comportino l’esecuzione di pagamenti, con un ente creditizio o istituto finanziario corrispondente di un Paese terzo; dei rapporti continu...