Riciclaggio nei giochi: attività speculative?
Ranieri Razzante - 09/06/2020
La riflessione trae spunto da una sentenza della Cassazione[1], nella quale la Suprema Corte sostiene la riconducibilità del gioco o della scommessa nell’alveo delle attività speculative rientranti nell’ambito di applicazione del reato di autoriciclaggio, paragonandola con i derivati o i futures. Tali strumenti – altamente speculativi – sono caratterizzati, a parere dei giudici, da un’alea che non è molto dissimile da quella propria del gioco d’azzardo. Un opposto orientamento giurisprudenziale (della stessa Sezione, tra l’altro), riportato nella sentenza in commento, sostiene invece che “la speculazione ha la propria ragion d’essere nella gestione in m...